La definizione di cane anziano o geriatrico è generalmente utilizzata per quei soggetti che superano gli 8 anni di età. L’invecchiamento nel cane anziano è definito come un processo biologico, caratterizzato da una progressiva e irrimediabile modificazione dei tessuti e delle cellule interne all’organismo. In realtà il grado di invecchiamento è influenzato da diversi fattori quali la razza, la taglia e il peso, oltre all’alimentazione e allo stile di vita dell’amico a 4 zampe.
Il periodo della c.d. Senilità è un momento molto particolare per il cane: possono presentarsi alcuni disturbi sia di natura fisica ma anche psicologica. Il disturbo psicologico spesso non è immediatamente considerato o riconosciuto dal padrone. La degenerazione avviene colpendo il cervello del cane e può causare diversi fastidi, alcuni molto gravi come ad esempio la sindrome da disfunzione cognitiva.
La degenerazione mentale, infatti, avviene quando le connessioni fra neuroni si fanno più deboli o addirittura si interrompono rendendo quella parte del cervello del cane meno attiva.
Per cercare di arginare, prevenire questo tipo di problema con il cane anziano si possono mettere in atto degli esercizi mentali e degli esercizi fisici utilizzando alcuni giochi .
Gli esercizi mentali che possiamo proporre al cane anziano sono esercizi che necessitano l’uso di un premio in cibo.
Possiamo utilizzare per comodità dei giochi di attivazione mentale che trovate in commercio già pronti
In alternativa , potete ricreare anche voi dei semplici esercizi mentali per tener allenata la mente di un cane anziano
Come gestire quindi al meglio il nostro cane anziano? La nostra esperta ce lo spiega in questo video.
Thanks videomaker Creativart Agenzia Web Verona & Gekkol
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